domenica 16 luglio 2017

CARATTERISTICHE DEI MIELI MILLEFIORI

CARATTERISTICHE DEI MIELI MILLEFIORI

Una breve e necessaria premessa     

Questa Azienda produce esclusivamente mieli millefiori perché da sempre ha evitato di allevare le api in zone ad agricoltura intensiva e ha scelto le località con le fioriture più varie e complesse. L’azienda alleva e custodisce le api, raccoglie i favi pieni di miele che non sono utili alla loro vita, ne estrae il miele, lo lascia decantare, lo invasetta, lo sigilla, lo conserva e lo vende con la massima cura.     

Quasi tutti i mieli solidificano spontaneamente e, come è scritto su ogni vasetto, questo fenomeno naturale provoca variazioni di densità e di colore, ma non pregiudica nel modo più assoluto le molteplici qualità intrinseche del miele.
Per conservare il miele allo stato liquido e con il suo colore originale è necessario riscaldarlo con tecniche più o meno sofisticate come la pastorizzazione. Per il latte, la pastorizzazione, è indispensabile perché distrugge i batteri rendendolo così conservabile più a lungo e commestibile senza averlo bollito prima. Per il miele, invece, oltre a distruggere gli enzimi (non resistenti al calore) che sono le sostanze più preziose che vi sono contenute, annullerebbe anche le proprietà antibatteriche che il miele buono ha per sua natura.  
Per questo l'Azienda Millefiori del Pollino ha deciso di non riscaldare l’ottimo miele prodotto dalle sue api per poterlo vendere con il massimo possibile del suo valore biologico.

     Nel 2017 sono stati raccolti 2 tipi di Miele Millefiori:
Lotto 17B e 17A:sono stati raccolti in contrada Ischia di Colobraro MT. Questa  contrada è posta ai piedi di alcune colline ricoperte da prati-pascoli, da ex seminativi e da aree che nelle zone esposte a sud sono ricoperte da macchia mediterranea. Fra queste colline c’è anche la famosa (per i paesi e le frazioni vicine) Valle della sciamera alcuni decenni fa questa era davvero la valle che “produceva” nuove famiglie di api. A valle delle poche case abitate vi sono, ogni giorno sempre più abbandonati: agrumeti, oliveti, piccoli vigneti e pochissimi orti per il consumo familiare.
     Le caratteristiche di questi due Mieli sono molto simili; differenziano per il fatto che le api li  hanno prodotti utilizzando per il lotto 17B una leggera prevalenza di nettare di Borragine e per il lotto 17A una lieve prevalenza di nettare di Agrumi.     Il miele sta cristallizzando con granulosità fine. Il Colore è giallo verdino. Odore molto tenue nettamente floreale. Sapore dolce molto gradevole .

       Nel 2014 sono stati raccolti 4 tipi di miele millefiori:
Lotto 14A e 14E: sono stati raccolti in contrada Ischia di Colobraro MT.
    Le caratteristiche di questi due lotti sono molto simili perchè la primavera 2014 è stata molto fredda e piovosa per cui i melari non essendo completamente pieni alla fine della fioritura degli Agrumi sono stati raccolti alla fine della fioritura degli Eucalipti. Nel lotto 14A vi è miele che è stato prodotto dalle api con una leggera prevalenza di nettare di Agrumi, nel lotto 14E una leggera prevalenza di nettare di Eucalipto. 
    Il miele è cristallizzato con granulosità media, molto sensibile se freddo. Il colore è bianco paglierino, pochissimo più paglierino il lotto 14E. Odore molto tenue, nettamente floreale. Sapore dolce molto gradevole e leggermente più persistente il lotto 14E. 
Lotto 14C è stato prodotto dalle api sulle colline della contrada Scorrano di San Giorgio Lucano (MT). Queste colline sono ricoperte da pascoli, molti ex seminativi, seminativi, oliveti, superfici incolte ricoperte da macchia mediterranea e piccolissime superfici con frutteti ed ortaggi. 
    Cristallizzato con una granulosità che stimola a gustarlo con più attenzione. Colore bianco perlaceo, Odore floreale. Sapore dolce aromatico gradevolmente intenso e persistente
Lotto 14T gli alveari che hanno prodotto questo miele sono ubicati in una località denominata Santa Maria Montagna nel comune di Terranova di Pollino ad oltre 1000 metri sul livello del mare. Le piogge estive del 2014 hanno fatto trovare alle api moltissimi fiori da cui hanno raccolto il nettare e, le molte varietà degli alberi presenti nei boschi di Santa Maria Montagna e Sant'Onofrio, hanno prodotto melate diverse ed abbondanti che le api hanno raccolto e trasformato in questo complesso e straordinario miele.
      Miele cristallizzato con granulosità fine. Colore ambra molto chiaro. Odore "di miele". Sapore molto complesso, difficile da definire, gradevolissimo.  

Nel 2013 sono stati raccolti 5 tipi di miele millefiori:
Lotto  13A: Le api hanno prodotto questo miele raccogliendo il nettare dagli agrumeti e dalle innumerevoli varietà dei fiori dei prati delle colline circostanti. E’ già cristallizzato con granulosità molto fine. Il colore è arancio chiaro, schiarirà ulteriormente. L’odore è tenue di fiori delicati. Il sapore è dolce, quasi impercettibilmente ai fiori di arancio, persistente.
Lotto 13E: Il nettare delle fioriture dei prati di inizio estate ed il nettare degli eucalipti è stato trasformato in questo miele dalle api. Sta cristallizzando con pochi individuabili granuli. Da color giallo oro diventerà bianco perla. L’odore è tenue di fiori profumati. Il sapore è dolce, delicatamente alla menta, persistente.
Lotto 13C: Sono davvero innumerevoli le varietà dei fiori da cui le api hanno raccolto il nettare per produrre questo miele. Sta finendo di cristallizzare, cremoso, con una granulosità media e sensibile. Il colore è già bianco perlaceo. L’odore è molto tenue di erba secca. Il sapore è dolce piccantino e delicato ai fiori, è persistente quanto basta a poter immaginare le colline ricoperte da infiniti variopinti fiori.
Lotto 13C1: Le varietà dei fiori visitati dalle api per produrre questo miele sono state meno numerose e più aromatiche del 13C ed è stato utilizzato anche nettare di eucalipti. E’ già cristallizzato, cremoso, con granuli finissimi, color giallo lucente. Ha un tenue odore di frutta secca (fichi secchi). Il sapore è dolce intenso, leggermente aromatico e persistente.
Lotto 13T: Le api hanno dovuto girare molto fra i rami giovani di molti alberi per raccogliere la melata e sui fiori dei prati per raccogliere il nettare che rende questo miele meno scuro e gli conferisce delle caratteristiche del tutto particolari. E’ ancora liquido, filante, cristallizzerà molto lentamente. E’ color terra di Siena, ignoro di che colore diventerà. L’odore è di miele durante la smielatura. Il sapore è intenso, composito, aromatico, leggermente acido, tanto persistente da far vagare la nostra mente insieme alle api fra i boschi e sui prati di Santa Maria Montagna, località di Terranova di Pollino ove è stato prodotto.